lunedì 1 febbraio 2010

Un Trillo da Corso Agnelli/12.


La partita non era di quelle da prima fascia, sarà per quello che sui seggiolini del Comunale non ho trovato ad attendermi la solita copia del giornale salva-lettiera. In compenso, sui seggiolini, c'era una specie di santino elettorale con su scritto "Se ami la Juve sei contro il razzismo. Fatti sentire". E ancora: "(...) Se durante le prossime partite sentirai cori discriminatori verso culture, religioni, etnie, razze o giocatori di colore fai sentire la tua voce e dimostra di essere juventino (...)".
Le due curve, in questo senso, sono state quasi impeccabili, visto che per tutta la partita gli inviti ad andare dove potete immaginare hanno riguardato la dirigenza, Alessio Secco, Alberto Zaccheroni, Fabio Cannavaro e Felipe Melo. Dico "quasi" impeccabili perché, pur nel totale delirio che sembra avere assalito definitivamente la ex miglior squadra italiana (cit. Christian Rocca), trovo piuttosto cretinoide insultare un allenatore che, fino a prova contraria, ha la sola colpa di avere accettato la proposta di sedere sulla panchina della Juventus - d'accordo, di "questa" Juventus, ma di Juventus si tratta, almeno secondo il Registro delle Imprese - presentandosi con una dignità e un'educazione che nulla hanno da invidiare a quelle mostrate dal suo predecessore Ciro Ferrara fino al giorno prima di ricevere il benservito (da altri, mica da lui.) Il problema, semmai e come sempre, sta appunto in coloro che hanno reso possibile, per non dire tragicomicamente inevitabile, questa situazione a entrambi.
Ma ancora più cretinoidi ho trovato i cori di ispirazione San Patrignanese contro Cannavaro, del quale si può pensare ciò che si vuole in merito ai presunti tradimenti e ripensamenti a cavallo di Calciopoli, ma che, soprattutto alla luce di quanto accadde alla Juventus per sette lunghi anni con il processo doping (in una sorta di prova generale di sentimento popolare di massa in vista dello show finale dell'estate 2006), nella fantasia di un tifoso munito di memoria non dovrebbero trovare cittadinanza nemmeno nel momento più basso della storia bianconera. Sarebbe come contestare le brutte prestazioni della Juve al grido di "sappiamo solo rubare". Al limite, se proprio vogliamo trovare un emblema della metamorfosi raccapricciante da Juventus a Borgorosso Football Club, penso di non offendere nessuno se mi permetto di proporre quella specie di Drag Queen dal passaporto incerto che svolazza là davanti senza beccarla da oltre un anno. Ormai è come una papula fra scroto e interno coscia: invisibile e insopportabile.
Detto questo, ben vengano gli inviti a scomparire per il Trifasico e tutti i suoi fidati collaboratori, inviti che sarebbe giusto e doveroso mantenere vivi a prescindere dai risultati dei prossimi mesi, tra l'altro, visto che di danni penso possano bastare quelli fatti finora per i prossimi cent'anni, a prescindere da cosa accadrà in campo. Sì perché anche ieri sera, ahimè, di ciò che è successo in campo c'è ben poco da dire, e quel che è peggio è che 'sta cosa di andare allo stadio per non vedere nulla, purtroppo, sta diventando la norma. Ci si salva con gli insulti.

A proposito di insulti: prima dell'inizio dell'incontro, in mezzo al campo uno striscione recitava: "Vinciamo insieme la partita contro la lebbra". Meno male che è finita 1-1. Hai visto mai che col Genoa ci chiudevano la curva un'altra volta.

8 commenti:

marco99 ha detto...

anche io trovo assurdo criticare cannavaro che poi se lo paragoniamo agli scarponi voluti da secco/ranieri come andrade e knezevic è UN GIGANTE

Anonimo ha detto...

Ciao Trillo,
mi sono giunte voci da amici bianconeri che sia davvero pronto il passaggio di consegne tra gli elkann e andrea agnelli a fine stagione con tutto quello che ne consegue,testa di Blanc in primis.
Avete qualche informazione in merito?
alberto 72

Anonimo ha detto...

spero che le "voci" siano vere!

Trillo ha detto...

Certe cose, a Torino, quando devono succedere non si pubblicizzano. E, per ora, in giro se ne parla un po' troppo, mi sa. ;-)
Vediamo come finiscono i due tutori secolari al processo per l'Equity Swap, intanto, hai visto mai che per loro non giunga una buona volta il momento di uscire di scena.

Anonimo ha detto...

La sentenza è già scritta.Col sangue...

Anonimo ha detto...

Pienamente d'accordo su quanto hai esposto, ma toglimi una curiosità: come fai a resistere per 90' ad assistere dal vivo a esibizioni così squallide del "Borgorosso F.C." ?. A memoria non ricordo una sequenza così lunga di tanto squallore. E va bene una proprietà indegna, una dirigenza incompetente ma questi interpreti pallonari fanno letteralmente cagare. Un caro saluto. Fulvio.

Anonimo ha detto...

Premesso che mi ci è voluta un'altra bottiglia di grappa , e meno male che il Corra ne ha tirato fuori una nuova , devo farvi notare che nel grigiore ormai proverbiale di questa ennesima Domenica di passione e sofferenza , dobbiamo prendere atto di alcuni fatti e fatterelli che potrebbero presagire un cambio di rotta nel prossimo futuro.

1) Il viados ritardato che abbiamo a centrocampo ha fatto meno cazzate del solito e per fortuna nostra forse si è fatto anche male.

2) Il povero Zac in due giorni ha messo in campo una formazione che per un'ora non ha rischiato un cazzo di niente e ha creato pure una paio di palle gol più che nitide.

3) Finalmente abbiamo pescato un cazzone di arbitro che ci ha regalato un rigore inesistente con cui ci siamo salvati il culo.

4) Abbiamo fatto un punto.

5) Chiellini non si è rotto il naso o la faccia o lo zigomo o un'occhio....

Son segnali.........lol

Enrico il Sobillatore Gobbo

Anonimo ha detto...

se poi vogliamo aggiungere, zaccheroni è quello del 5 maggio. Io non ricordo di aver mai goduto tanto in vita mia (sportivamente parlando, si intende).
Per me il 5 maggio è come il 25 aprile della repubblica italiana.
Perciò non finirò mai di ringraziarlo. Ci aggiungo il fatto che ha accettato di venire alla juve consapevole del fatto che non avrebbe fatto campagna acquisti, è arrivato, non si è lamentato degli infortunati, ma soprattutto ha detto ciò che non sentivo da tanto tempo e che la gestione ranieri mi aveva fatto dimenticare (visto che lo stesso ranieri si accontentava sempre di non perdere): la juve è una delle migliori 6 squadre del MONDO.
Ecco, ricordatelo tutti: siamo una delle migliori squadre del mondo, e il peggior perdiodo della storia bianconera non ce lo deve far dimenticare.
Grazie zac.
Gianni.