martedì 14 agosto 2007

La telefonata.


YAKI: Pronto?

AVVOCATO: Ciao Yaki.

YAKI: Chi parla?

AVVOCATO: Sono il nonno… il nonno Gianni.

YAKI: (silenzio) …

AVVOCATO: Yaki?

YAKI: Ciao nonno… ma… come stai?

AVVOCATO: E come cazzo devo stare, Yaki. Secondo te da dove ti sto chiamando?

YAKI: Ah già, scusa. Come si sta lassù nonno?

AVVOCATO: La verità?

YAKI: Certo nonno, dimmi la verità.

AVVOCATO: Diciamo che… giù da voi non me la passavo poi così male…

YAKI: Beh, certo… ma lì come si sta?

AVVOCATO: Ho rivisto un sacco di gente, proprio un sacco…

YAKI: Fico!

AVVOCATO: Fico? Ma sei Yaki o Lap… vabbè… Senti, come va lì?

YAKI: Bene. Abbiamo presentato la nuova Cinquecento, è piaciuta molto.

AVVOCATO: Sono contento. Come va l’Azienda?

YAKI: Boh?

AVVOCATO: Come, boh? Sei scemo?

YAKI: No… è che… Gabetti non mi dice mai niente.

AVVOCATO: Cosa? Gli avevo detto di starti dietro, di insegnarti il mestiere. Come sarebbe “non mi dice mai niente”?

YAKI: Ma no, qualcosa mi dice… ma è un po’ difficile. Per me è roba complicata l’Azienda, nonno.

AVVOCATO: Sì, sì… Mamma come sta?

YAKI: Bene.

AVVOCATO: Tuo fratello?

YAKI: Bene.

AVVOCATO: Ha smesso di fare il deficiente in giro?

YAKI: Come?

AVVOCATO: Hai sentito benissimo. Ho capito, non ha smesso…

YAKI: Ma no… Sai com’è Lapo… gli piace divertirsi.

AVVOCATO: Sì, sì… Cercate di stargli dietro… mi sono spiegato, vero?

YAKI: Certo, nonno.

AVVOCATO: E la mia Juve?

YAKI: (silenzio) … come?

AVVOCATO: Pronto? Yaki?

YAKI: Sì, dimmi nonno.

AVVOCATO: Yaki, stai bene?

YAKI: Certo, nonno.

AVVOCATO: Ti dicevo, la mia Juve? Lo sai, l’estate scorsa è arrivato quassù il Brindellone. E’ da allora che gira con un sorriso idiota stampato in faccia, chi hanno comprato prima che partisse?

YAKI: E’ arrivato chi?

AVVOCATO: Il Brindel… ah scusa, Yaki… lo chiama così quella sagoma di Moggi: Facchetti, quello dell’Inter…

YAKI: Ah, Facchetti… Non lo so chi hanno comprato, nonno.

AVVOCATO: Ma sì, cosa me ne frega… era tanto per dire. Ma noi, l’abbiamo messa la terza stella?

YAKI: (silenzio) … come?

AVVOCATO: Yaki, sei diventato sordo o mi prendi per il culo?

YAKI: No, dimmi nonno.

AVVOCATO: La terza stella sulla maglia della Juve, Yaki: l’abbiamo messa?

YAKI: Veramente no, nonno… non ancora.

AVVOCATO: Come no, Yaki?

YAKI: (silenzio) …

AVVOCATO: Quando è arrivato quassù lo zio Umberto mi ha detto che prima di partire ha detto a Giraudo e Moggi di prendere Capello… Mi stai dicendo che Capello non è riuscito a vincere tre campionati con la Juve? Con quella Juve?

YAKI: Beh… sì nonno…

AVVOCATO: Sì cosa?

YAKI: No, non c’è riuscito…

AVVOCATO: Quanti ne abbiamo vinti?

YAKI: (silenzio) …

AVVOCATO: Yaki, quanti ne abbiamo vinti?

YAKI: Nessuno, nonno.

AVVOCATO: Porca vacca. Ma perché, il Milan chi ha comprato?

YAKI: Nessuno, nonno.

AVVOCATO: E come ha fatto a vincere tre campionati se non ha preso nessuno?

YAKI: Non li ha vinti il Milan, nonno…

AVVOCATO: (silenzio) …

YAKI: Nonno, io dovrei andare… Magari richiama alla sera, così parli anche con Lapo…

AVVOCATO: Ma che razza di str…

YAKI: Dopo l’ora di cena trovi anche…

AVVOCATO: Stai zitto! Non ci sentiamo da quattro anni e tu “devi andare” ?!

YAKI: Scusa, nonno…

AVVOCATO: (silenzio) …

YAKI: Scusa, nonno…

AVVOCATO: Stavo dicendo… chi li ha vinti ‘sti campionati, allora?

YAKI: L’Inter.

AVVOCATO: Chi?

YAKI: L’Inter.

AVVOCATO: silenzio (…)

YAKI: silenzio (…)

AVVOCATO: Ascoltami Yaki, ascoltami bene: allora… mi stai prendendo per il culo?

YAKI: No, no, nonno…

AVVOCATO: Non ci volevo credere, invece aveva ragione…

YAKI: Cosa… Chi aveva ragione?

AVVOCATO: Quando lo zio Umberto mi diceva di fare andare avanti suo figlio Andrea, che tu e Lapo non avete la stoffa… io dicevo “ma no, vedrai, non aspetteranno mica che io muoia per fare puttanate. Sono ragazzi in gamba, in fondo”.

YAKI: Ma no, guarda che Andrea può tornare quando vuole, nonno… se decidess…

AVVOCATO: Tornare? Perché, dov’è andato?

YAKI: No, volevo dire che se Andrea vuole non è necessa…

AVVOCATO: C’è qualcosa che devi dirmi, Yaki?

YAKI: No, no… tutto ok, nonno…

AVVOCATO: Tutto ok, dici…

YAKI: Tutto ok, davvero.

AVVOCATO: Yaki, come stanno Giraudo e Moggi?

YAKI: (silenzio) …

AVVOCATO: Yaki, come stanno Giraudo e Moggi?

YAKI: Penso bene, nonno…

AVVOCATO: Pensi? Una volta ogni tanto, non potresti andare a vedere un allenamento, a fare un saluto in sede? Non te ne frega proprio niente della Juve? Cosa devo fare per farti capire quanto ci tengo?

YAKI: No, nonno… io ci tengo tantissimo alla Juve. Pensa che sono anch…

AVVOCATO: Taci. Hanno iniziato il nuovo stadio?

YAKI: (silenzio) … di che stadio… quale stadio intend…

AVVOCATO: Adesso basta!!!

YAKI: (silenzio) …

AVVOCATO: Yaki, grandissimo piciu… c’è una cosa che devi sapere…

YAKI: Certo, nonno…

AVVOCATO: L’Amministratore, quassù, ogni tanto concede… come dire… un premio a chi se lo merita. Può capitare che… al posto di una telefonata, ti dia il permesso di fare un salto di persona, lì da voi… giusto per vedere come vanno le cose. Mi segui?

YAKI: Ehm… più o meno, nonno… Cosa significa “di persona”?

AVVOCATO: Significa che se, per esempio da una telefonata, qualcuno – come me ora, metti il caso - capisce che… dopo la propria partenza qualcun altro, lì da voi, ne ha approfittato per fare il coglione… magari lo racconta al Proprietario di questo posto… beh, sai come sono fatti quassù… Il Proprietario è un po’ all’antica, non ama gli eccessi, quindi…

YAKI: Quindi?

AVVOCATO: Quindi, per evitare di spedire la convocazione al coglione di turno sulla Terra e farlo venire subito ad abitare qui… lascia venire giù un familiare per sistemare le cose… mi segui ora, Yaki?

YAKI: Credo di sì… ma… saranno proprio eccezioni, vero nonno?

AVVOCATO: Assolutamente sì… capita molto, molto raramente.

YAKI: Ah, mi sembrava… non vuoi mica che per qualch…

AVVOCATO: Stai zitto piciu.

YAKI: Come?

AVVOCATO: Ne parlavo giusto l’altro giorno a pranzo, con l’Amministratore…

YAKI: Di che cosa, nonno?

AVVOCATO: (silenzio) …

YAKI: Nonno?

AVVOCATO: Dice che non ci sono dubbi…

YAKI: Dubbi? Su cosa, nonno?

AVVOCATO: (silenzio) …

YAKI: Nonno? Su cosa non ci sono dub…

AVVOCATO: Io potrei far parte delle eccezioni… per Lui va bene…

YAKI: (silenzio) …

AVVOCATO: Hai capito, Yaki?

YAKI: Guarda nonno che non è il caso di fare delle tragedie per nulla… qui va tutto bene, te lo giuro! Non serve che tu venga a contr…

AVVOCATO: Devo andare, adesso.

YAKI: Aspetta nonno! Non c’è bisogno di fare così… Se vuoi posso farti parl…

AVVOCATO: Ciao, Yaki.

YAKI: Nonno! Non riattaccare! Possiamo rivedere con calma un paio di…

AVVOCATO: CLICK.

YAKI: No… no… no…

In quel preciso istante, nella stanza dove Yaki ha ricevuto la telefonata, entra Lapo:

LAPO: Hi, brother! Gimme five!

YAKI: (con lo sguardo perso nel vuoto) No… no… no…

LAPO: No cosa?

YAKI: (silenzio) …

LAPO: Hey, brother! Ma qui si sente una puzza micidiale! Hai mica pestato una merda, my friend?

Yaki si alza dalla sedia e si dirige lentamente verso la finestra, dando le spalle al fratello.

LAPO: Wow, brother! It’s amazing! Ecco cos’era... ti sei cagato addosso, brother! Era davvero odore di merda quello che sentivo!

Yaki si volta verso Lapo e lo fissa negli occhi.

LAPO: Don’t worry, brother! Ho appena messo a punto le nuove mutande basse in carbonio da… 4000 euro!

YAKI: Co… cosa?

LAPO: Yeah, brother! They burn out your ass…ti fanno andare il culo in fiamme, però... è lì il trucco!

YAKI: Ma che stai dicendo?

LAPO: Sìììììì… il trucco! Ti brucia il culo, ma quando alla sera finalmente le togli… stai da dio! And this situation makes you smile!!!

YAKI: (silenzio) ...

LAPO: Yaki? Che ne pensi?

YAKI: (silenzio)…

LAPO: Allora?

YAKI: Può darsi che uno di questi giorni venga a trovarti qualcuno...

LAPO: Fico! E chi viene, my friend? Ricevimento in piscina molto cool… per gente very smart?

YAKI: (silenzio) …

LAPO: Chi viene… Eh? Chi viene?

YAKI: Quando arriva digli che io non ci sono…

LAPO: Perché, dove vai?

YAKI: Via… Starò via per un po’…

Istruzioni per l'uso:
Finita la lettura della telefonata, ascoltare "Make me smile" di Steve Harley & Cockney Rebel, ad occhi chiusi.
Se penserete che chi ha inventato la telefonata sia un mezzo svitato, siete sani.
Se invece vi passeranno davanti agli occhi immagini tipo Del Piero che fa le linguacce a San Siro, Zidane che avvita al terreno mezza squadra avversaria con due finte, o ciò che diavolo vi pare di quanto abbiamo goduto in questi anni pazzeschi, allora siete malati di gobbite acuta.

Inguaribilmente. Come me.

8 commenti:

Enrico Ballostro ha detto...

Io ho rivisto DelPiero e Zidane.......e senza esagerare posso tranquillamente consigliarti di registrare in Copyright questo capolavoro ! FRATELLO !

Con GRANDE affetto

Il Mago di Ios ha detto...

Telefonata assolutamente spettacolare.
E, in un certo senso, realistica (non la telefonata in se, ovvio; ma i balbettii di Jaki e le frasi un po' scombinate di lapin lapetto..).

Perch� non la posti sul blog di lapin lapetto?

Un abbraccio bianconero

Anonimo ha detto...

il cantante fa pensare a ray davis dei kinks

Anonimo ha detto...

Una sola cosa..........

SEI UN GRANDE!!1

dominiobianconero ha detto...

Caro Ilich
questo pezzo e' il migliore che io abbia letto dallo scoppio della farsa......
oggi ne parlavo con Vittorio....
L'avro' letto mille volte ed ogni volta mi sembra di sentire davvero la voce dell'Avvocato......
Peccato, davvero paccato che non possa tornare.....
O forse si.... chissa'....

Salvatore
dominiobianconero

Anonimo ha detto...

Cacchio, e che si era fumato Lapo ? Ha azzeccato tutti i verbi in italiano ! :)

rob

Anonimo ha detto...

ahhhhhhhhh......se l' Avvocato potesse ritornare veramente..

il brano è accattivante....possiede un profondo humor che porta il lettore ad una profonda riflessione
E' come assaggiare un cibo che all'inizio viene percepito dolce, ma che poi rileva un gusto molto amaro....é un allegro e candido lenzuolo che nasconde l' amarezza di una grande ingiustizia

10+

Trillo ha detto...

Grazie caro Anonimo.
E un bel 10+ anche a Lapo: crepi l'avarizia. :-))