Stasera si comincia. Avrei qualcosa da dire al padrone (esaurito) degli esauriti, ma mi metto il tappo e rimando ai prossimi giorni. Tregua.
Sono curioso di scoprire che sapore avrà guardare la Juve sullo stesso palcoscenico di un anno e mezzo fa, mentre cerca di imparare daccapo una parte che conosceva a memoria. Da Lupo a Cappuccetto Rosso, il salto non è da poco. Ho una convinzione, però: che i reduci della Juve che non c'è più, siano rimasti in numero sufficiente da poter insegnare, a tutti, le regole della vita nel bosco. E che nel cestino della merenda da portare alla nonna, abbiano messo anche un bel randello, da adoperare nel caso si avvicinasse qualche lupo sfigato e troppo sicuro di sè.
Per il resto, patirò, mi incazzerò o godrò come sempre, temo.
Come sempre, ma non come prima. Credo.
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