venerdì 12 dicembre 2008

Tutto il rosa dentro l'urna.


Ancora incerto su cosa regalare ai miei cari per Natale, ho girato in lungo e in largo ma niente: non c'era verso di avere un'idea decente.
Il tempo a disposizione è sempre meno, si lavora anche la domenica. Come faccio? Tra l'altro, pensandoci bene, l'affanno per l'idea che non arriva non è la sola cosa a farmi stare male. Contrariamente al mio trend, che oserei definire svizzero per precisione e regolarità, sono quasi due giorni che non apro il recinto per liberare i corderini che ho in me. Provo, ma nulla.
Poi, la folgorazione: vù vù vù gazzettapuntoìt. Ragazzi, ve lo giuro: non ero mai stato così bene. Neppure i meccanici e i piloti di Maranello durante un pit-stop avrebbero saputo sincronizzarsi meglio (avete presente, no? uno infila il tubo della benzina, l'altro parte, il terzo si rovescia in terra come una lepre impallinata e tutti gli altri corrono via in fila come bersaglieri per recuperare il serpentone imbizzarrito).
Così, in un tutt'uno, mi si apre la pagina rosa, mi cago addosso, leggo il messaggio qui sotto e mi si apre (anche) il cuore.

"LA GAZZETTA IN COFANETTO: regalatevi la storia dello sport.
Un regalo di Natale perfetto per chi ama il calcio, la Ferrari e il Giro d'Italia. Cofanetti unici e irripetibili da conservare per sempre a 14,99 euro".

Minchia, è il mio.

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11 commenti:

Anonimo ha detto...

Dimmi una cosa: come mai quest'odio viscerale per la Gazza?

Cosa te la fa odiare cosi'?
E' un giornale che campa sui tifosi strisciati da sempre.

Da sempre considera il resto del calcio provincia. Provincia.

Quando ti sei accorto che era un giornale di merda? Lasciami indovinare: Estate 2006.

Io, purtroppo, lo avevo capito parecchi anni prima, anche quella era un'estate torrida. Per la prima volta, ho capito il concetto di "autonomia dello sport".

La Gazzetta dello sport..
Passaportopoli, il Doping, i bilanci truccati, Carraro..
Per la prima volta devo dare ragione a un gobbo: un simile cofanetto sarebbe meglio del Guttalax.

Prosit.

Liotru

Masino ha detto...

Grande Trillo, come sempre!
"corderini" questo si' che e' un complimento oxfordiano, io l'ho sempre visto come "un grand emmerdeur".
FLUSH!

Trillo ha detto...

Liotru:

quindi se non sei strisciato è probabile che tu sia cornuto (in senso buono, per carità). :-)
Vedi, io non ho scoperto che la Gazzetta fa cagare nel 2006, perché per me la Gazzetta non è mai esistita, così come Tuttosport e tutto il resto delle testate sportive nostrane.
Il fatto è che la Gazzetta, insieme ai suoi simili del gruppo RCS in primis, ha spinto a più non posso l'onda di sentimento popolare che ha permesso di portare a compimento lo scempio di farsopoli. Ha spinto talmente forte da scongiurare il rischio che a qualcuno venisse voglia di rifletterci su, né durante né dopo.
Io non so se tu sia del Toro, della Fiorentina o chi altri, (tanto per citare alcune squadre purgate a sangue negli ultimi anni senza tanti complimenti), ma il problema è che anche i tifosi delle squadre che hanno vissuto sulla propria pelle la "specificità dello sport", non abbiano letto farsopoli in chiave critica per dimostrare quanto la giustizia sportiva fosse stata scandalosa anche e prima verso di loro (di voi), ma se ne siano abbeverati con gioia per il gusto di vedere la Juve distrutta. Perché l'occasione era troppo ghiotta per rinunciare a godere in nome della giustizia vera. E se si è trattato di una porcata... pazienza.
Burp (grazie della bevuta). ;-)

Anonimo ha detto...

Liotru nella mia lingua significa elefante.

L'elefante e' il simbolo della mia squadra e della mia citta'.

Non ho altro riferimento calcistico, Nazionale esclusa.
Meno che mai certe vecchie baldracche:-))

Lo scatenarsi del sentimento populistico, vera specialita' della carta igienica rosanero, e' una tecnica che va alla pancia della gente. E si sa che quando la pancia e' piena, il sangue corre a irrorarla, lasciando l'encefalo in un bagno di lacrime.

Siccome a noi italiani piace compiacere piu' la parte bassa che la parte nobile, gli esercizi mediatici di TUTTA la stampa si limitano a vellicare l'ombelico della gente. Con poco sforzo tante copie, bei soldini e poca fatica.

Per te le squadre purgate a sangue sono il Toro, la Fiorentina..

Non hai idea, ne cognizione di quante in realta' siano le squadre purgate di cui la suddetta carta igienica non solo non ha mai parlato, ma ha addiritura additato a pubblico disprezzo come capro espiatorio.

Tuttavia alcune mie considerazioni sulla tua estate "tragica" lasciamele dire. Quel personaggio che ti ha fatto godere per dodici anni e' stato la causa della tua rovina. E' diventato ingordo, si e' creduto onnipotente..E lo hanno castrato. Voi assieme a lui.
Se Gianni Agnelli non si fosse ridotto la larva che era credo gli avrebbe dato il foglio di via a tempo debito.

Ce l'avete con l'Inter..
Siete strani. L'Inter si il Milan di Zio Fester no. Sol perche nella gara dei maneggioni lui e' stato piu' accorto, ha usato un prestanome che ha poi scaricato come comodo parafulmine.

Liotru

Anonimo ha detto...

Ciao "Elefante" ,

non ce l'abbiamo con Galliani ??? Direi che la tua affermazione è quantomeno singolare.
A noi hanno tolto due scudetti vinti regolarmente e ci hanno retrocesso in serie B a loro hanno dato come punizione la Champions League.
Ti sembra che NON possiamo avercela con Zio Fester ?

Sicuramente traspare la scarsa conoscenza dei fatti e del gruppo di "rancorosi" che ruota intorno ai vari gruppi di Juventini e non oramai affezionati a questi Forums e Blogs.

Per illustrarti quanto variegata è flessibile questa comunità non basterebbe l'intera prossima settimana ma se avrai un pò di pazienza forse potremmo aprire gli occhi anche a te.

Il problema è che stiamo lottando per togliere le fette di mortadella che avete avuto sui globi oculari da sempre sull'argomento Juventus.

Definire "larva" l'Avvocato non è simpatico visto e considerato che ha dato tanto lavoro qua al nord a voi CATANESI immigrati , prendendo anche i soldi della cassa integrazione ma mettendo allo stesso tempo la SCALA MOBILE nel '76 anno in cui forse e probabilmente tu non eri ancora nato.

Moggi ? Ingordo e castrato ? Mah dipende dai punti di vista. Fatto stà che il 90% dei giocatori che lui ha comprato alla Juventus hanno e stanno facendo la fortuna di altre squadre e lo strapotere dimostrato negli ultimi 10 anni di campionati da Lippi in poi pare che desse molto fastidio a qualcuno........

Col tuo Catania sei arrivato a conoscere l'inferno solo in tempi recenti , noi che si bazzichiamo da sempre , credimi , abbiamo un'altro metro di paragone.....

Capirai......forse ..... un giorno...

Enrico il Sobillatore Gobbo

valepiùdiunpicassolamagliasporcadiberce ha detto...

LIOTRU,
la rosea ha partorito le sentenze di farsopoli.
Farsopoli non ha prodotto un calcio pulito, ha prodotto solo un calcio senza la Juve.
Vista la pochezza delle accuse, Moggi potrebbe addirittura essere assolto in sede penale.
Noi ce l'abbiamo con una dirigenza che anzichè fare gli interessi di una società gloriosa e dei suoi milioni di tifosi ha preferito fare gli interessi della federcalcio e degli indossatori di scudetti altrui.
Per quel che riguarda zio Fester, infine, a me fa lo stesso effetto che il fogliaccio rosa fa al Trillo.

Anonimo ha detto...

Enrico, preferisci che avessi scritto che l'Avvocato era un malato terminale di Leucemia?

Ti sarebbe stato piu' simpatico?
Suscettibili su tutto vedo.

La FIAT ha dato lavoro, in cambio di fior di profitti. Non era, non e' una Opera pia. E a Torino dovreste saperlo meglio di tutti.

Io l'inferno calcistico l'ho visto prima di te, peggio di te. Il mio metro e' ritrovarsi a tifare la propria squadra su un ciglio di strada..A te le categorie professionisitiche le hanno garantite. A me no.

L'ingordigia del personaggio era palese. Ripeto: l'Avvocato in salute non gli avrebbe dato tutto quel campo che ha avuto.

E se Boniperti ha rimesso piede allo stadio dopo anni di assenza..
Enrico, qualcosa dovra' significare.

Le fette di mortadella io?
Enrico, le fette di mortadella le abbiamo tutti. Cambia solo il tipo di panino dove le appoggiamo.

Io gli occhi li ho be aperti, since 1969.
La scala mobile...Da metalmeccanico ti dico una sola cosa: una volta il nemico lo vedevi era chiaro. Adesso...Non sai piu' da quale parte parartelo il culo. Il mio commento riguardo Zio Fester e' motivato dal fatto che molti Juventini manifestano odio e acredine verso la squadra degli "onesti" (che ridere..minchia che stronzata colossale) e indifferenza verso una squadra che in quella tragedia ha salvato categoria e che con una furbata e' andata a giocare (e vincere) la Coppa Campioni.

Liotro

Anonimo ha detto...

Assolutamente rispettabili e per un certo verso condivisibili alcuni tuoi punti di vista e visto ( scusa il gioco di parole) che si vede che sei una persona intelligente , spero tu allarghi i tuoi orizzonti anche verso il "male" o meglio verso quella fazione calcistica che è stata raffigurata come il Grande fratello di Orwell.

Sono operaio anchio , anche se chimico , e del '69 vidi in televisione Neil Amstrong mettere piede sulla luna e pensai che era fantascienza ma che era bellisssimo.....

Del 2006 invece ho visto il Fantacalcio di Rossi , Provera , Moratti e C. e ho pensato che faceva veramente cagare.......

E' per questo che ogni tanto sembra scriva qualche cagata....ma ti assicuro che anche a me non garantiscono niente e che comunque tu la pensi troverei comodo e rilassante essere al tuo posto...

Il destino mi ha fatto testone e Juventino che ci posso fare?

Ne riparliamo comunque mi sembri intelligente abbastanza per capire che la nostra non è una posizione basata sullo stomaco ma su fatti che si prestano ad una superficiale lettura se non si conoscono gli atti e la valenza degli episodi.

Un saluto a Catania

Enrico il Sobillatore Gobbo

Trillo ha detto...

Liotru, il tuo riferimento a Boniperti è la testimonianza lampante del fatto che di calciopoli non si sia capito nulla, a maggior ragione (e ovviamente) da parte di chi sulla morte della Juventus ha potuto costruire il proprio godimento di tifoso avversario imbottito dai decenni di odio scientificamente dispensato da tutta l'Italia antijuventina che conta .
Comunque, se mi è consentita una battuta, il Catania di Gaucci è stata e rimarrà per sempre la prova vivente del fatto che, parafrasando il presidente binario Cobolli Gigli, il TAR è "un tribunale che esiste".

Anonimo ha detto...

Trillo anche la tua battuta sul TAR mi indica che oltre il bianco ed il nero non vuoi andare.

Peccato, perche' il TAR esiste.
E avrebbe dovuto esistere prima di lui una giustizia sportiva.

Ma la giustizia per gli amici si interpreta. Per i nemici si applica.

Almeno su questo saremo d'accordo.
Odio antijuventino? Sportivamente parlando vi odio, non ci sono dubbi.

Se vuoi sapere se mi sono dispiaciuto per la vostra fine invereconda ti rispondo subito: No.

Del resto, quando io sono andato a finire nei campetti del dopolavoro non credo tu abbia versato lacrime.

Vuoi sapere quando la Juve mi ha fatto godere?
Mi ha fatto godere a Monaco.
Mi ha fatto godere ad Amsterdam.
Mi ha fatto godere a Manchester.

Battuta sul campo. Mai fuori.
Io lo so cosa vuol dire perdere fuori dal campo. E combattere contro i mulini a vento

Rialzatevi e ritornate quello che eravate. E io ritornero' a " divertirmi" con voi. Dopo il Catania siete il mio passatempo preferito:-))

Liotro

Trillo ha detto...

Liotru:

Quella sul TAR è una battuta che non hai colto perché, te lo ripeto e senza offesa, tu come la maggior parte degli italiani (juventini compresi) di calciopoli non sai nulla. Perché ne hai goduto, e tanto ti basta per accettarla a prescindere da chi e come ne sia uscito infamato per sempre. Pace.
Sulle godurie provocate, invece, dal rapporto fra la Juventus e il campo, tu non puoi neppure immaginare quante ne ho vissute io e quante ne vivrò ancora. Non ti basterebbero dieci vite per contarle.
E in questa tua confessione di onanismo, tipico del tifoso non juventino ignaro di cosa sia vedere certi fenomeni da leggenda indossare la maglia della propria squadra, sta il succo del mio discorso.
E anche, sempre senza offesa, la prova che in fondo non mi sbagliavo a crederti un cornuto (come il toro, cioè granata) o un viola, prima ancora che tu manifestassi la tua fede catanese.
In fondo anche per loro le godurie devono arrivare quasi sempre da noi anziché da loro stessi, col risultato che, in quel modo, finiscono per non godere praticamente mai.