venerdì 18 aprile 2008

Totti e Rizzoli: due principianti.



Grazie al commento del mitico Mago di Ios, il quale mi ha inflitto una multa di euro 333,3 (periodico) per avere sfanculato il tronista Palladiano, colgo l'occasione per mostrarvi - su segnalazione del mio solito, attentissimo e stimolantissimo ex compagno di scuola delle elementari - uno dei guru della cultura italiana: Salvatore Soviero.
Ancora una volta il nuovo si intreccia con il vecchio (e viceversa), in questa romanzesca storia che può essere il pallone se solo hai la fortuna - come me - di non doverti preoccupare più di tanto di cosa stia facendo la tua squadra, se arriverà seconda o terza o quarta, ché tanto il secondo è solo il primo degli ultimi, diceva qualcuno.
Soviero è quel galantuomo che diede allegramente del ricchione a Del Piero in diretta TV durante un Reggina-Juventus, posticipo serale del campionato 2004-2005.
Ebbene sì, compari. Proprio quella volta là. Sempre quella sera. Si vede che c'era qualcosa nell'aria (che ne so? diossina magari, o troppe cazzate in troppo poco tempo librate in cielo da arbitri, guardalinee, portieri e dirigenti presenti allo stadio Granillo quella sera) ma, col senno di poi, bisognava capirlo che da lì in avanti, per noi, avrebbe buttato male.
Il filmato si riferisce al periodo nel quale Soviero militava nel Genoa, alla fine degli anni '90.
La comica vicenda del triplice vaffa indirizzato all'arbitro Rizzoli dal genio della lampada abbronzante in quel di Udine, mi ha fatto riflettere sullo stato psischico di chi redige - più che su quello di chi chi le applica - le norme regolamentari in fatto di sanzioni pecuniarie per i miliardari per caso come Totti e i suoi simili.
Non solo. La faccia del pavido Rizzoli, che estrae il cartellino giallo a ridosso del secondo vaffa e, come premio dal Pupone, si becca il terzo, mi ha fatto riflettere anche sullo stato psichico della classe arbitrale nuova, pulita e in buona fede.
Ma poi, grazie alla visione del filmato qui all'inizio del post, ho capito due cose: la prima, è che gli interisti non devono lamentarsi per la differenza di trattamento subìto da SpuTotti (copyright Mago di Ios) rispetto a Vieira (il quale ebbe due giornate di squalifica in cambio di un solo sfanculo), bensì ringraziare il giudice sportivo per la mano pesante adottata nei confronti del capitano giallorosso. Il quale potrà sì giocare la prossima partita - è vero - ma è stato aggredito nel portafoglio, con ben mille euro di multa, nemmeno rateizzabili.
Questo farà di lui un uomo meno sicuro di sè per il finale di stagione, e a trarne vantaggio saranno ancora una volta gli interisti. E poi c'è ancora chi sostiene che Totti è uno tutelato. Macché, figuriamoci.

La seconda cosa è che, nella sua ignoranza senza fondo, perlomeno il buon Soviero mi fa ridere. E se uno sfanculo vale 333,3 euro, con lui ci doveva almeno uscire l'alloggio al mare per tutti.


5 commenti:

Anonimo ha detto...

E il povero Couto è stato espulso (+ 3000 euro di multa se non sbaglio) per un applauso ironico all'arbitro...

Anonimo ha detto...

Rizzoli è un discreto direttore di gara con ancora ampi margini di miglioramento a mio parere. Sull'affaire Totti è stato colto di sorpresa. Secondo me non si aspettava quella reazione furente del capiano giallorosso. All'inizio ha fatto prevalere il buon senso, poi, la sua mente probabilmente si è fatta condizionare da ciò che sarebbero state le conseguenze di un'espulsione, in un ambiente italico sempre sensibile a malignare sui finali di stagione. Non cogliendo l'attimo ha lasciato perdere. Ha perso di lucidità. Tecnicamente è un errore. A mio modesto parere peggio ha fatto il giudice.

Anonimo ha detto...

Vorrei farvi notare, ma sono sicuro non ce ne sia bisogno, come invece qualcosa sia cambiato nel mondo mediatico nei confronti della nostra Juve. Ieri sia la rosa del candido, che il corriere de roma, giganteggiavano con titoli sfacciatamente pro-cobolliani, o pro-gigliani, fate voi sullo sdoppiamento di spersonalità dell'ex gestore della rinascente.
2 o 3 anni fa, in pieno "regime" Moggi, sabbero stati strali funesti per quel gol in fuorigioco di Trezeguet. Forse sarò nostalgico, ma preferivo la bava alla bocca di rabbia dei "giornalai" dell'epoca a questa odierna elemosina di facciata.

Trillo ha detto...

Parole sante, Antonio...

Anonimo ha detto...

Oh idiota ! Il povero Couto è stato espulso in quanto "testa di cazzo recidiva" e in base alla prova televisiva dovrebbe beccarsi almeno 5 giornate di squalifica ! Che cazzo di paragoni fai ?????

Enrico