lunedì 14 aprile 2008

Forse era rivolto a noi.


Stamattina ho ricevuto questa simpatica immaginetta in pieno stile elettorale: promesse tante, mantenuta nessuna.
Siccome chi me l'ha mandata era in classe con me alle elementari, sapeva benissimo che un messaggio come questo sarebbe bastato come input per la mia mente bacata. Io sinceramente non ci stavo nemmeno pensando, e il risultato dei bovini l'ho appreso solo in tarda mattinata mentre davo una rapida occhiata ai commenti sulla giornata di ieri.
Per me, entrato a far parte, grazie a calciopoli, della nutrita schiera di gobbi "involuti", cioè dediti al malocchio verso terzi - condizione assolutamente nuova e, devo dire, veramente penosa - , la madre di tutte le godurie rimarrebbe la faccia degli Onesti nella ormai remota ipotesi che a vincere lo scudetto dovesse essere la Roma. Con tutti i se e i ma del caso, ma tant'è.
E' indubbio però che la visione di quel genio di Urbano Cairo, nella foto pubblicitaria della campagna abbonamenti 2007/2008, un briciolo di attenzione la meriti. E questo, chi mi ha mandato quella foto, lo sapeva. Fetentone.
Innanzitutto perché mi permette di dare sfogo a quella pratica che, fino a qualche tempo fa, ritenevo un vezzo riservato a chi non ha quasi nulla da dire: l'auto-citazione. Oggi, invece, quasi quasi mi diverto a ripescare dall'archivio dei miei post della scorsa estate, per vedere quanto il destino, almeno in certe cose, mi abbia saputo riservare qualche piccola (e per adesso effimera) soddisfazione.
"Quest'anno ci divertiamo", effettivamente, non è stata l'unica pirlata pronunciata dall'editore veggente la scorsa estate. In questo post dello scorso 8 agosto, ne avevo tracciato un breve ma significativo profilo che vi invito, se non l'avete già fatto, a leggere.
Da un rapido calcolo senza valore, credo che per non raggiungere la salvezza i bovini dovrebbero alzare di un bel po' la soglia della loro proverbiale sfiga, il che non è facile. C'è un tale intasamento in fondo alla classifica, con scontri diretti e incroci pericolosi, che per finire in B come piombi in un laghetto ci dovrebbero mettere del loro. E parecchio.
Visto che però la mia condizione di gobbo involuto mi ha reso peggiore e, in un certo senso, più simile a loro, non mi costa nulla aggiungerli alla lista dei desideri per il 2008, insieme allo scudetto degli Onesti, al mondiale di brum-brum per le carriole dell'Emetico e alla Champion's League per i morti viventi di Milan Lab, insieme, ovviamente, al vigoroso ed energico risveglio delle emorroidi sotto la coda di tutti gli affezionati proprietari ed azionisti delle suddette comitive sportive, con o senza motore.
Se solo avessi un po' meno grilli per la testa, e mi fossi allineato a dovere secondo le direttive degli Smile Guys di Corso Galfer, potrei perfino dire che siamo noi juventini, quest'anno, che ci stiamo divertendo. E anche tanto.
Con una squadra decimata dalle scelte di Vocalelli, una neopromossa - come si diverte a dire qualcuno sempre dalle parti di Torino, e non parlo dei granata - , abbiamo costretto l'Inter, la Roma ed il Milan a raccogliere la miseria di un punto a testa fra andata e ritorno. E giù applausi e sorrisi, in mezzo al festante sventolìo di bandierine e codici etici.
Sennonché di grilli per la testa io ne ho un sacco, e per di più mi sono involuto.

Divertitevi voi, dunque. Io aspetto tempi migliori. E tifo per le emorroidi.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ehehehe ovviamente la pubblicità non era passata inosservata... questo fotomontaggio lo feci prima del via del campionato....

http://www.flickr.com/photos/bota/999447376/

;-) CIAO!