venerdì 21 marzo 2008

Gli incantatori di pinoli.


Dal sito juventus.com
Juventus e Sportfive siglano una partnership commerciale di 15 anni La Juventus e Sportfive Italia S.r.l. hanno concluso un’alleanza commerciale strategica a lungo termine, avente ad oggetto l’esclusiva sul “naming right” nonché alcuni diritti promozionali e di sponsor relativi al nuovo stadio approvato dal Consiglio di Amministrazione di Juventus del 18 marzo 2008.
Sportfive Italia S.r.l., appartenente al Gruppo Sportfive (una società del Gruppo Lagardère Sports), leader europeo nel campo del marketing dello sport, ha deciso di concludere questo accordo anche in virtù della forza e del valore internazionale del brand Juventus, nonché per essere parte del progetto del nuovo stadio. In base all’accordo, Sportfive ha il diritto di gestire in esclusiva la vendita del diritto di titolazione del nuovo stadio, nonché di parte dei palchi e posti VIP.
La partnership avrà decorrenza dalla data di oggi e durerà fino al termine del dodicesimo anno successivo al completamento della costruzione del nuovo stadio (completamento allo stato previsto per la stagione sportiva 2011/2012 e, quindi, la data di scadenza prevista del contratto è il 30 giugno 2023).
Il corrispettivo base previsto dal contratto è pari ad un minimo di € 6,25 milioni all’anno per 12 anni e sarà corrisposto durante il periodo dell’accordo. Il contratto prevede inoltre che una parte rilevante degli incassi sia correlata alla costruzione del nuovo stadio.
Sottoscrivendo questo accordo, le parti hanno dato corso ad una partnership strategica innovativa che conferma le loro leadership nei rispettivi mercati.

A me non importa più di tanto di fare polemica a tutti i costi con la dirideficienza sorridente di Corso Galileo Ferraris.
A me non importa più di tanto di fare polemica a tutti i costi con i mezzi di (dis)informazione.
A me non importa più di tanto di fare polemica a tutti i costi con i tifosi della categoria "prendìnculi", che gioiscono cioè di tutto il bum bum senza vasella al quale i nostri sederi sono stati sottoposti dall'estate 2006 fino a tutt'oggi e, con ogni probabilità, anche domani.
A me non importa più di tanto di fare polemica a tutti i costi con chi non ha ancora trovato il modo di spendere una sola parola nei confronti del grandissimo lavoro svolto, durante la precedente gestione, da Antonio Giraudo e Romy Gai. Lavoro che è stato, e rimane, un esempio di innovazione e lungimiranza economica e commerciale a 360 gradi, sia nella sostanza che, ancora di più, nella capacità di precorrere i tempi.
Ora, se uno legge la notizia ripresa pari pari dal sito col sorriso e pubblicata qui ad inizio post, che cosa capisce? Capisce che monsieur Ah, voilà dopo avere ricevuto il mandato di trovare le palanche per il nuovo stadio, ha già messo a segno un colpo da maestro. Come no.
La foto del titolo l'ho presa dal sito internazionale della Sportfive. Questa società di servizi con sede principale in Francia, si occupava della negoziazione dei nostri diritti TV già a nome e per conto della famigerata Triade, la quale per i naming rights del nuovo stadio pare si stesse rivolgendo altrove, negli USA.
Non è carino far passare l'accordo tra Juventus e Sportfive come una "partnership strategica innovativa", se non altro perché rappresenta semplicemente la pastasciutta avanzata a mezzogiorno e fatta saltare nuovamente in padella alla sera. Non sto dicendo che l'accordo non si dovesse fare. Sto dicendo piuttosto che non sarebbe male, in futuro, evitare di spacciare il lavoro degli altri come ideone da urlo avute in proprio. Quel tipo di comportamento, infatti, si chiama millantare.

C'è qualcuno che, per quel motivo, non viene più nemmeno nominato.

Nessun commento: