giovedì 21 febbraio 2008

Gente doc.


Mi alzo presto, parto per Vinci (quasi 300 km.), mangio al volo, arrivo all'Istituto e mi trovo davanti due opzioni. La prima è una ventitreenne molto carina, stordita dalla notte passata in discoteca fino a poche ore prima. Miopia e astigmatismo bassi, riflesso pupillare ottimo e nessun problema che non sia il volersene andare a dormire un po'.
La seconda opzione è un ricercatore universitario sotto i cinquant'anni, con un sorriso che sembra Simona Ventura dopo una seduta di sbiancamento delle zanne ma completamente calvo. Ambliope in un occhio, causa un astigmatismo di sei diottrie e mezza più due di miopia: raro come un'idea di Blanc o Cobolli. Dice che la colpa è in gran parte del suo papà, perché non gli ha mai fatto portare gli occhiali quand'era bambino. Detestava gli occhiali (il suo papà), e poi a quei tempi si dava più importanza ai denti e ai pidocchi. In effetti, con quel sorriso, i conti mi tornano: coi capelli, molto meno. Vabbè, cavoli suoi.
Mi tocca la ventitreenne, bingo! Finito con lei, mentre il mio amico gobbo ma non ancora de-normalizzato (con il quale ho fatto il viaggio) si becca il nemico dei pidocchi e della carie, raggiungo e conosco una gobba di quelle che normalizzate non lo saranno mai, e ce ne fossero a 'sto mondo: una Ju29ra.
Si fanno quattro chiacchiere, si legge un po' di Gazzetta, un paio di minuti di raccoglimento davanti al poster di Cobolli Gigli che tengo attaccato al portellone dell'auto. Ci salutiamo, sperando di rivederci presto, magari insieme a tanti altri rancorosi sobillatori come noi.
Arrivo a casa, sono stanchino ma soddisfatto. Ho evitato l'ambliope e ho conosciuto di persona un altro pezzo di questo meraviglioso puzzle, sempre meno virtuale, che è il gruppo di Ju29ro.com.
Scarico la posta sul computer, e non so perché mi viene in mente di dare un'occhiata al sito col sorriso juventus.com. Sarà che non mi fanno mai ridere, sarà che mi fanno ridere quasi sempre. Ecco cosa mi appare: è quel coso nella foto, che sembra la madonnina di tutti i members da tenere nel portafoglio insieme alla tessera del tram.
Un pezzo (e la faccia) di un altro puzzle. Di quello, stomachevole, dei tifosi vip, spesso presentati come tali non da se stessi, ma direttamente dalla Casa Madre dello smile di Corso Galileo Ferraris.
Linus, Massimo Giletti, Eros Ramazzotti, Ezio Greggio, e via così. Tutti tifosissimi, informatissimi, orgogliosissimi, pentitissimi, dispiaciutissimi ma fiduciosissimi. Tutti tifosi doc, come recita l'immagine (per la quale, come sempre, scongiuro il signor LaPresse di non prendersela male se mi permetto di postarla e commentarla).

Tifosi doc-azz.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao trillo

poi mi racconti della ventitreenne... grazie al cazzo che sei arrivato stanco... ma soddisfatto... ahahahahahah

Trillo ha detto...

Maiale. :-)

Enrico Ballostro ha detto...

UN SOLO GRIDO UN SOLO ALLARME .........TIFOSI V.I.P. IN FIAMME !!!!

Anonimo ha detto...

Esigo il filmato della 23enne su youtube.
Possibilmente discinta.
Grazie
;O)))

Trillo ha detto...

Maiale pure tu. ;-)