martedì 26 febbraio 2008

Lettera aperta al Mamba Nero.


Caro David, tu pensa a fare gol. Possibilmente dicendo a tua mamma di contenersi nell'esultanza, perché mi si spezzerebbe il cuore a vederla rotolare giù per i gradini del Comunale avvolta nella bandiera della Juve come una Wonder Woman un po' fuori forma dopo essersi inciampata nel mantello. A tutto il resto, compresi i commenti su ciò che è stata prima e ciò che invece è oggi la squadra che ti ha reso grande, lascia che ci pensi chi ha le idee un po' più chiare delle tue.
Bisogna che il corto circuito di stronzate - dette ma non dette ma ridette ma ritrattate: ma chi le ha dette? - finisca. Noi critichiamo i nostri dirigenti, i dirigenti degli altri, i giornalisti, e chiunque dia fiato alla bocca per raccontare storie fondate sistematicamente sulla menzogna, e lo facciamo per cercare di salvare il salvabile (poco, pochissimo) di quella che fu la nostra passione.
Questo lavoro non retribuito, dettato solo dal cuore e dallo stomaco, sarebbe tanto più semplice ed efficace se chi in vetrina ci sta davvero (quelli come te, caro David) desse il suo contributo di parole. Ma se ciò non è possibile, per mille ragioni che non mi interessa analizzare in queste poche righe che ti scrivo, caro David, un contributo di silenzio può andare bene lo stesso. Anche meglio, forse.
Venirsene fuori con frasi come quelle riportate nell'intervista che hai rilasciato a Paolo Brusorio per La Stampa, caro David, presta il fianco alle già debordanti secchiate di veleno rovesciate giornalmente sulla Juventus da parte di tutti i suoi detrattori.

Domanda: Mai pensato di scusarvi per la vicenda calciopoli?

Risposta: «Noi giocatori non dobbiamo scusarci di niente. Semmai dovevano farlo quei dirigenti. La cosa che mi fa ancora rabbia è che non c'era bisogno di tutto quello che hanno fatto, quella era la Juve più forte degli ultimi 25 anni».

Questo passaggio dell'intervista, in particolare, ha l'effetto di smontare in un istante il lavoro di chi, come noi, cerca faticosamente di portare sotto ai riflettori della verità i fatti di calciopoli: i fatti, caro David, non le chiacchiere.
Non ho mai nascosto la mia rabbia per l'assenza pressoché totale di tutti voi giocatori bianconeri al momento di dire qualcosa, magari di scomodo, per riequilibrare - almeno in parte - le forze in campo nell'arena di farsopoli.
Quando cio è accaduto (rarissimamente), la cosa è passata sotto silenzio, e grida vendetta ancora oggi, a parer mio, la penosa marcia indietro imposta ed accettata da Fabio Cannavaro nei giorni del ritiro pre-mondiale del 2006, allorché il difensore napoletano (allora in forza alla Juventus) commentò liberamente e in modo schietto, prima della revisione GuidoRossesca, l'ipocrisia di quanto stava accadendo e della tempesta preconfezionata che stava per scatenarsi.
Da allora, salvo sporadici fuochi di paglia, ai silenzi più assoluti si sono affiancate solo parole come quelle della tua intervista a La Stampa, caro David, che - credimi - non fanno altro che aumentare la sensazione di fastidio per la storia che abbiamo vissuto, che stiamo vivendo e, chissà per quanto tempo ancora, saremo costretti a vivere da tifosi.
Stasera c'è il derby. Peccato non poterti vedere mentre butti il meglio di te in fondo alla rete dei bovini granata, caro David, come hai fatto all'andata. Speriamo che ti capiti domenica prossima, contro la squadra dalle maglie che portano sfiga, quelle viola. Non dire più nulla, e ricomincia a parlare l'unica lingua che conosci alla perfezione: quella del gol con l'orticaria incorporata (per gli avversari).

Alla nostra, di orticaria, c'è già chi ci pensa a tempo pieno. Basta e avanza.

18 commenti:

Anonimo ha detto...

devo dire che ho provato la tua stessa sensazione di disgusto quando ho letto l'intervista ieri...che i calciatori siano dei mercenari è risaputo, ma che siano così stupidi da non difendere con le unghie e con i denti ciò che loro stesso hanno dimostrato sul campo è proprio da cog...l'unico che merita rispetto è solo vieri che da noi ha giocato solo un anno e che da avversario neroazzurro ne ha prese tante, ma che non ha cercato giri di parole per dire che la juve vinceva perchè era semplicemnete la più forte...fabio

Anonimo ha detto...

Grazie Trillo per il tuo quotidiano lavoro. Non sbagli un articolo, davvero uno migliore dell'altro. Ti nomino ufficialmente ambasciatore del mio pensiero con delega irrevocabile a prendere a calci in culo chiunque tu ritenga meritevole.
Buon lavoro!

Anonimo ha detto...

Caro Trillo, sono un frequentatore del tuo e degli altri blog inerenti la Juve, ma devo riconoscere che il mio pensiero concorda pressoché sempre con il tuo. Anche io trovai scandaloso che quasi nessun nostro giocatore (e allenatore) avesse protestato per quello che ci hanno fatto all'epoca. Forse, però, posso azzardare una spiegazione: dall'interno, loro avranno capito (o gli sarà stato detto) che era la proprietà stessa che consentiva (o promuoveva!) il tutto per togliere di mezzo persone scomode...
Ti sembra verosimile?
Continua così.
Alex69

marco99 ha detto...

hai fatto benissimo a scrivere questo articolo!
Quando ho letto la sua intervista mi sono chiesto se era il caso di continuare a sbattersi tanto se nemmeno i nostri giocatori ci ascoltano..
sono stato profondamente deluso, talmente tanto che non sono riuscito nemmeno a rispondergli come hai fatto tu

Trillo ha detto...

Caspita, ho addirittura degli ammiratori! :-))
Personalmente, ciò che mi hanno tolto sul piano sportivo-domenicale, me lo sono ripreso scrivendo e sfogando la mia delusione per questa situazione surreale che si è venuta a creare con l'avvento del nuovo corso sorridente.
Sono appena arrivato da un incontro ad Onestopoli (con pizza incorporata) insieme a un manipolo di sobillatori squadristi (Palombo dixit) vecchi e rancorosi (Cobolli dixit) come me.
Per certi versi il divertimento, rispetto a prima della farsa, è pure aumentato, e credo che l'importante sia non perdere la voglia di andare avanti per la nostra strada.

Anonimo ha detto...

OGGI NON SAPENDO COSA FARE...MI SONO FATTO UN GIRO IN QUESTI BLOG
HO CAPITO CHE SIETE VERAMENTE UNA MANICA DI DEMENTI...
MA CHE CAZZO VOLETE AVETE RUBATO PER 10 ANNI
SIETE STATI PUNITI E AVETE ANCHE IL CORAGGIO DI DIRE CHE VOI VI DIFENDAVATE DAI POTERI OSCURI...
PIU' OSCURI DI VOI CHI CAZZO C'E'??
PENSATE ALLA FICA E NON ROMPETE LE PALLE
SU UNA COSA AVETE RAGIONE IN ITALIA NON C'E' GIUSTIZIA PER VOSTRA FORTUNA... ALTRIMENTI VI CANCELLAVANO DA TUTTI I CAMPIONATI

Anonimo ha detto...

E' arrivato il cretino di turno!!
Come mai ha detto che sono appena 10 anni che rubiamo?
Io da quando sono Juventino (e sono tanti gli anni) sento sempre la stessa canzone...
Alex69

Anonimo ha detto...

SE IO SONO CRETINO... TU COSA SEI??

LA CANZONE E' SEMPRE LA STESSA PERCHE' SAPETE SOLO RUBARE...

Trillo ha detto...

Caro anonimo (come anonimo dev'essere tuo padre, ammesso che tu ne abbia uno), sul mio blog può venire a commentare chiunque, e siccome per carattere io ho una certa fiducia nel buon senso degli altri, non ho attivato la moderazione dei commenti, grazie alla quale potrei verificare messaggi idioti come i tuoi due qui sopra e cancellarli, senza nemmeno farli apparire in questa finestra.
Qui si discute e ci si confronta con interisti, milanisti, ferraristi, con chi ama i Beatles, i Rolling Stones, i Pokemon, la Carrà, o con chiunque abbia piacere di farlo.
Se c'è qualcuno che dovrebbe pensare alla fica quello sei tu, perché, a giudicare dalle idiozie che scrivi, mi sa tanto che da parecchio tempo le uniche eiaculate che sei riuscito ad espellere dalla tua prostata arrugginita devono avere terminato la loro corsa schiantandosi sulle pareti del water oppure, nella migliore delle ipotesi, su un foglio di scottex strappato male per via del nervoso che ti porti dentro.
Fai un piacere a tutti coloro che vengono qui a comportarsi bene, anche quando non la pensano come la penso io: torna da dove sei venuto e restaci per sempre.
Grazie di cuore.

Mario Incandenza ha detto...

Non so se è più bello il pezzo su Trezeguet o la risposta al cerebroleso para-interista di turno.

Grandissimo, Trillo! :-)

Anonimo ha detto...

Trillo sei troppo buono, come direbbe Ferrara.
Il mononeurone "anonimo" (mater semper certa) -oltre ad aver bisogno di un ripasso dell'italiano- dovrebbe guardare per prima cosa in direzione di quella fogna maleodorante di nome Inter.
Così, giusto per non fare figure di merda.
Saluti
ps
se ti avanza qualche calcio nel culo, consegnalo anche per me ;O)))

Il Mago di Ios ha detto...

L'Anonimo Pezzente deve essersi fatto anche un giro sul mio blog, lasciando un messaggio ancor più delirante ed educato di quelliche ha schizzato qui.
Avendo molta meno fiducia di Trillo nel buon senso degli altri, ho attivato da tempo la moderazione e quindi il mio blog non è insozzato da questo sudiciume purulento.
Sottoscrivo comunque la risposta di Trillo al cretino senza nome e senza padre. Vale anche da parte mia.

Anonimo ha detto...

Concordo con tanta personale amarezza. Un'amarezza profonda perchè in questo kaiser di Paese, nessuno andrà a capire la verità su calciopoli. Personalmente non ho certezze: tanti dubbi, il fascicolo nel cassetto tanti mesi, le intercettazioni (mai possibile che moggi e giraudo parlavano sempre di arbitri e mai di soldi?), senza scomodare l'assoluta mancanza di telefonate di altri dirigenti con Atalanta. Dubbi sull'ill.mo avv. Zaccone, gli Elkann, il dietrofront di LCDM autentico cordero al tar e tanti altre faccenduole che non sto ad elencare. Una profonda amarezza che difficilmente incontrerà il suggello della verità.
Bel blog.

Trillo ha detto...

Grazie per il "bel blog".
Non so perché, ma leggo tra le righe di questo commento un'amarezza più profonda - se possibile - di quanto non sia stato abituato a constatarne durante questi mesi maledetti che ci hanno accompagnato dall'inizio della farsa.
Purtroppo la parte più razionale di me (che è di gran lunga in maggioranza dentro alla mia testa un po' scoordinata, anche se magari, dal blog, non si direbbe) concorda anche con l'ultima tua riflessione.
Troppa saggezza fa male, mannaggia. Concedimi una battuta: se tornerai a visitare il blog, cerca di farmi (di farci) un po' più di coraggio!

Anonimo ha detto...

Non mancherò nel tornare a leggerti, o leggervi, non so.
Nel frattempo vi linko sul mio blog, sperando che un giorno non molto lontano si possa scoprire la verità, che son certo, non è quella nè delle sentenze-burlesche, nè di qualche giornale-monnezza che ci ha ricamato sopra.
ciao

Anonimo ha detto...

Caspita Antonio, mi sono fatto un giro sul tuo blog e per curiosità, avendo avvertito l'anima di un tifoso equilibrato ed innamorato della Juve e del calcio in generale, ho dato una occhiata ad alcuni degli innumerevoli post che hai pubblicato. Tra quelli che ho letto mi ha colpito in particolare quello del 04/09/2006 (Un bianconero congelato) proprio per l'epoca in cui la pubblicato. Dato che su Lucky Luke si è prodigato parecchio anche il Trillo, lo riporto di seguito:
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E’ inutile nasconderlo, avrei voluto una Juve al tar. Avrei voluto i campionati bloccati e l’esclusione della nazionale e delle nostre squadre di club dalle competizioni internazionali. Questo sarebbe stata l’unica punizione che la federazione di calcio nostrana avrebbe meritato per gli enormi errori commessi durante questi anni.
Invece grazie alla complicità della Juve e della sua proprietà, grazie a chissà quali contropartite extracalcistiche a gratifica per Montezemolo e famiglia Elkann, sono stati solo i tifosi della Juventus a pagare in maniera decisa per il Moggigate.
Questa supina accettazione della nuova dirigenza, arreca danni alla società bianconera non tanto dal punto di vista economico, perché gli accordi con lega e governo avranno senz’altro posto riparo, ma da un punto di vista sportivo.
Per vedere Madama ai vertici europei occorrerà attendere come minimo un lustro nelle previsioni ottimistiche, ma anche una decina d’anni.
Montezemolo è riuscito nell’impresa di associare il suo nome alla Juve in maniera sciagurata. Assumendone la presidenza anni fa, licenziando un vittorioso Zoff e dando la panchina a Gigione Maifredi in una stagione da dimenticare, ritornando adesso col suo autorevole per quanto inopportuno intervento, teso nell’invito a gettare la spugna. Ma Montezemolo non era tifoso del Bologna?
Un tradimento che è difficile digerire. Resterò juventino, si cambiano le mogli ma non il tifo.
Mi dichiaro tifoso congelato. Penso che non guarderò molto la serie A, seguirò la serie B ma solo perché c’è il mio Crotone, non comprerò nessun quotidiano sportivo tuttosport compreso, proverò a seguire il calcio attraverso il Guerin Sportivo e come negli ultimi anni seguirò maggiormente il calcio internazionale, sperando che France Football arrivi in edicola senza troppi ritardi.
Ma si, chissenefrega. In fin dei conti se qualcuno vorrà vendere il prodotto calcio, non farà affidamento sul sottoscritto.

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PS: anch'io ho seguito per un anno solo la serie B...ma l'amarezza e la rabbia continuano!

Ciao

Anonimo ha detto...

Grazie Roberto. Sarà che prima di sposarmi dissi a mia moglie: dopo la mamma c'è la juventus (scherzo...anche se l'ho detto veramente), calciopoli mi ha distrutto. Giusto per mancare di originalità, il motto "mi hanno rubato l'anima" me lo sento tutto mio. Il sogno era un Juve-Crotone in serie A. Vederlo in B, mi ha fatto molto male! In tutti i modi, riconosco che nel 2006, in pieno "scandalo" vedevo i principali colpevoli soprattutto in casa bianconera. Col passare del tempo, pur restando immutate queste convinzioni, comincio a pensare che il "figlio di Angelo" quello della Saras, ci abbia messo anche molto di suo.
Un caro saluto

Anonimo ha detto...

Caro Trillo,
non hai voglia di scrivere una letterina anche al blaugrana Zambra?
Certo che anche nella vecchia Juve erano più quelli che se la cavavano con i piedi che con la testa....mah!