giovedì 4 ottobre 2007

Lo schiaffo del soldato.


Era tutto perfetto. Ancelotti aveva pacatamente dichiarato che:
Uno. Il tifoso del Celtic non doveva invadere il campo di gioco. Vero.
Due. Il tifoso del Celtic non doveva colpire il portiere del Milan. Vero.
Tre. Il Milan non avrebbe fatto ricorso anche se l'entità del colpo ricevuto la potevano conoscere solo Dida e l'aggressore fuori programma. Vero, ma non troppo.
Tutto il mondo aveva assistito alla penosa recita del portiere-saponetta brasiliano, simile a quella che inscenò Rivaldo durante un mondiale di calcio accasciandosi al suolo con il viso tra le mani dopo avere ricevuto una pallonata su un ginocchio (!).
Quindi tutti quanti eravamo lì pronti ad accogliere l'intervento risolutore. Adesso arriva Silvio - abbiamo pensato - e con il suo smisurato talento di comunicatore paraculo chiuderà l'incidente a modo suo: sorriso a centodue denti, un paio di barzellette sui comunisti, le corna mostrate divertito dietro alla testa del giornalista Rai e una bella scorreggia infiammata con l'accendino. Il Milan non presenterà certo ricorso perchè noi siamo sportivi, siamo i campioni d'Europa in carica e poi queste cose non le facciamo (tranne che a Marsiglia, ma nessuno è perfetto). Dopodichè, tutti amici.
Invece no. Sul più bello, compare Ponzio Pelato come al solito e si incazza come una bestia perchè i servi della stampa, anzichè fargli l'applauso per la decisione di non chiedere la vittoria a tavolino, si permettono di chiedere conto del comportamento pateticamente fuori luogo del portiere rossonero. Zio Fester alza i tacchi e se ne va.
Più mi allontano dal suo epicentro per osservare il circo del pallone nel suo nuovo insieme, più mi convinco che quando i due pm eroi dello Stato avranno finito di perdere tempo e torneranno a dedicarsi ai problemi veri (che purtroppo non mancano, specialmente dove lavorano loro), noi "non normalizzati" non saremo gli unici a rimpiangere i Giraudo e i Moggi.

E' già successo per la politica, di rivalutare personaggi un tempo ritenuti demoni. Il bello è che spesso lo si è fatto con ragione.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

trillo nn scrivo poco dei commenti perchè ogni volta che leggo l'articolo sono perfettamente d'accordo con te

sarà perchè ci conosciamo da 20 anni e forse la pensiamo allo stesso modo

Trillo ha detto...

E allora firmati, sennò mi sento in pericolo!!!