mercoledì 10 ottobre 2007

Questa FIGC non la finanzio.

- COMUNICATO STAMPA -



Alle Agenzie Stampa

Ai quotidiani

e p.c. Ministro dello Sport

On. Giovanna Melandri

Presidente FIGC

Dott. Giancarlo ABETE


Il gruppo di tifosi "Ju29ro Team" ( http://www.ju29ro.com/), con l'adesione di altri gruppi e siti web, comunica la messa in atto di un'iniziativa volta a non finanziare in alcun modo la FIGC, quale forma di legittima espressione del civile dissenso sulla gestione attuale dello sport più seguito da milioni di italiani. L'iniziativa è basata sull'invito rivolto a tutti gli appassionati del calcio in generale, ed ai tifosi della Juventus in particolare, di rinunciare a scommettere con Totocalcio e Totogol e ad acquistare i prodotti di quelle aziende che, a vario titolo, sono partner commerciali o sponsor della suddetta Federazione. Tale iniziativa verrà portata all'attenzione delle tifoserie delle altre società calcistiche sottoposte nella scorsa estate a quel processo sommario, influenzato mediaticamente, per la vicenda denominata "Calciopoli" ed ad altre tifoserie penalizzate nel passato dalla giustizia sportiva. Avremmo evitato questa scelta se, negli ultimi tempi e per i recenti avvenimenti, l'operato della Procura Federale e degli organi di Giustizia Sportiva non fosse stato tale da far pensare alla totale inosservanza di quel principio, cardine in un ordinamento democratico, dell'eguaglianza di tutti i soggetti di fronte alla legge. La richiesta di una "Giustizia uguale per tutti" fatta ai vertici della FIGC con petizioni popolari e attraverso azioni e missive di Associazioni di tifosi ed azionisti come "Giulemanidallajuve" sono state eluse. Lo scorso anno, invece, si è celebrato un processo in tempi brevissimi nel quale:- si è compresso il diritto alla difesa;- si sono penalizzate 5 squadre, con altrettante tifoserie, sulla base di atti provenienti da un'indagine penale non ancora terminata. Al contrario, questa estate non si è agito allo stesso modo pur in presenza: -di trasmissione di atti provenienti da un'indagine penale conclusa che ha prodotto delle richieste di di rinvio a giudizio per un reato penalmente rilevante, il cui accertamento comporterebbe gravissime conseguenze sul piano dell'ordinamento sportivo. - di fronte a questi atti, a tutt'oggi, non si è avviato alcun procedimento o, rectius, processo.L'illecito amministrativo è grave, come sostiene il Professor Uckmar, e, nel caso dell'Inter, per come si è appreso dagli organi di stampa, sarebbe identico, sul piano sanzionatorio, all'illecito sportivo per il quale sono state punite la Juventus F.C. e le altre società coinvolte in Calciopoli.Falsificare o alterare i bilanci è illecito penale ed al contempo illecito amministrativo gravissimo nel campo sportivo, soprattutto se tale azione consente di iscriversi ad un campionato senza averne i requisiti, circostanza che è stata ipotizzata dalla Procura di Milano, per come si è avuto modo di apprendere dai mezzi d'informazione. A tutti vale la pena di ricordare che, negli anni passati, sono state fatte sparire dal calcio professionistico ad alti livelli e per irregolarità amministrative diverse società calcistiche di importanti piazze (Palermo, Firenze, Napoli, Cosenza). Da Calciopoli è passato oltre un anno, durante il quale abbiamo visto disattese le promesse di "ripristino della legalità" fatte dal Ministro dello Sport e dai vertici del CONI e della FIGC. Nel frattempo, abbiamo appreso che: 1. far pedinare un arbitro non è "sleale"2. un'autodenuncia su tutte le TV circa un contratto firmato da un giocatore ma non dalla società cedente è "normale" 3. arbitri vengono sospesi perchè "forse" hanno telefonato a dirigentidi società, mentre il Sig. Pierluigi Collina che "sicuramente" si telefonava con un addetto della società Milan viene "promosso" a designatore arbitrale. 4. secondo la stampa, la FIGC e la Juventus sono state "spiate" e con metodi illegali. Se tale notizia fosse vera, come tifosi ma anche e soprattutto come cittadini italiani, vorremmo cortesemente sapere: ma per conto di chi? In conclusione:- questo non ci sembra un "calcio pulito", in quanto sembra che vigano regole diversificate a seconda dei partecipanti. - questa ci sembra una Giustizia Sportiva a 2 velocità, 2 pesi e 2 misure. Per chi condivide il nostro pensiero e vuole partecipare a questa forma di civile manifestazione di dissenso forniamo l'elenco delle aziende che, a vario titolo, sono sponsor o partner commerciali della Federazione Italiana Giuoco Calcio: Puma, Tim, Compass Finanziamenti, Uliveto, Nutella, Birra Peroni, Pasta Antonio Amato, Dolce&Gabbana, Generali Assicurazioni, Ceramica Del Conca, Fiat, Radio Italia (come dal sito ufficiale della FIGC: http://www.figc.it/italiano/area_sponsor/area_sponsor.htm).


Lo staff di Ju29ro Team.

Aderiscono già all'iniziativa i siti:


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