venerdì 25 gennaio 2008

Arrestata la commercialista di Moratti.


La Maga Clara (foto) è finita agli arresti domiciliari per una presunta maxi evasione fiscale.
Sul suo sito web, tra le tante imprese delle quali si vanta, ci sono anche guarigioni di bambini con la leucemia e risvegli dal coma di insegnanti senza più speranze.
Anche una notizia drammatica per tutti i seguaci di Buddha: nel '94, al mondiale di calcio, Baggio sbagliò il rigore per colpa di una magia nera, fatta dai tifosi della torcida verdeoro verso il pallone. Racconta la maga: "Stava andando tutto bene - con i miei riti magici - fino ai rigori, quando Buddha mi fece un segno molto triste, e capii che da quel momento in poi tutto sarebbe stato inutile". Mi immagino quali gesti le abbia fatto Buddha, ma lasciamo perdere.
Fra i clienti illustri trovati dalla Guardia di Finanza nei documenti della Maga Maghella, risulta anche lui: Massimo Moratti, il petroliere ecologista con un debole per le opere di misericordia, come ben sa il suo prode e fiero fiancheggiatore buono ma non sempre Candido Cannavò, sul quale torneremo tra un attimo.
Scrive La Stampa di oggi che "era ormai noto il fatto che il presidente dei nerazzurri la consultasse spesso prima delle partite. Il patron dell’Inter le avrebbe addirittura promesso un sostegno finanziario per il progetto assistenziale la «Città dell’anziano», mai decollato".
Secondo quanto avrebbero accertato le Fiamme gialle, la mitica Clara ti guarisce dal cancro o dal fastidio di una bionda che hai mollato - e vorrebbe quindi scavarti le palle con un cucchiaio - per un compenso che varia dai 3.000 ai 5.000 euro.
In un anno, considerato quanti disgraziati si ammalano di cancro ma, soprattutto, quante bionde vorrebbero staccare i coglioni all'ex fidanzato, si ficcava in tasca diverse centinaia di migliaia di euro, ma nelle dichiarazioni dei redditi non superava mai i novemila.
Come al solito, l'informazione di regime camuffa la realtà: ma quale Maga? Abbiamo analizzato i bilanci dell'Inter per giorni e giorni, pubblicando conclusioni e commenti sul sito ju29ro.com.
Una così, non può che essere la commercialista di Moratti.
Ma veniamo a Cannavò. Ho letto del botta e risposta con il nemico pubblico Luciano Moggi, quest'ultimo dalle colonne del quotidiano Libero di oggi, sull'articolo dello Stracandido apparso mercoledì scorso sulla Gazzetta dello Sport.
Non so perché, mi è saltato in mente di dare un'occhiata alla pagina di Wikipedia sull'ex direttore della carta igienica rosa.
A parte il fatto che se dopo aver diretto il quotidiano sportivo più venduto (in tutti i sensi) d'Italia per diciannove anni deve "ancora capire" (come recita il titolo della sua rubrica), ormai non capisce più.
Anche i suoi quasi 78 anni, non lasciano molto spazio alle speranze di un'improvvisa impennata d'arguzia. La cosa straordinaria però è la biografia extra sportiva che chiude lo spazio Wikipediano a lui dedicato. Dice testualmente:
"Il suo impegno è andato al di là dello sport. Da sempre si è occupato dei problemi della società, soprattutto della sua terra, e da quando ha smesso di dirigere la Gazzetta dello Sport ha pubblicato due romanzi che narrano la situazione delle prigioni italiane e quella dei disabili."
E' incredibile come certi personaggi riescano sempre a cascare in piedi, manco fossero dei chiaroveggenti. Ha rallentato il ritmo dei suoi impegni con la Gazzetta pubblicando due romanzi, quindi staccando un po' dal mondo del calcio che per tanti anni lo aveva rapito e logorato.
Neanche per sogno, rileggete bene: i due romanzi parlano di prigioni italiane e disabili. Praticamente il futuro di certi dirigenti dell'Inter e il presente di quelli della Juventus. Si è semplicemente portato avanti con il lavoro, il Candido.

Ma come fa? Avrà parlato anche lui con la Maga Clara?

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Trillo, mi fai morire.

Trillo ha detto...

Non ci pensare proprio: ci servi sanissimo, Roby. ;-)

Anonimo ha detto...

In caso, mi tocco, mi affidero' alla sanita' romena. Visto che funziona meglio la loro giustizia, credo che sara' un trend per il futuro...
E noi che vogliamo fare la gara con la Spagna...